Liqueur de tirage e liqueur d’expedition: la differenza

La liqueur de tirage e liqueur d’expedition sono due “miscele” usate per fare lo spumante. La principale differenza sta nello scopo del loro utilizzo.

Cos’è la Liqueur de Tirage

Per trasformare un vino da fermo a spumante, è necessario aggiungere al vino base, del lievito mescolato con vino e zucchero. Questa miscela preparata ad hoc appena prima di imbottigliare il vino fermo, si chiama liqueur de tirage. E il processo si chiama tiraggio.

La quantità di vino, zucchero e lievito che compongono la liqueur varia in base al vino che si vuole ottenere. Oltre a questi tre ingredienti base, in questo sciroppo possono essere aggiunti altri prodotti che favoriranno la rifermentazione come i sali minerali, e anche prodotti utili alla sboccatura del vino spumante.

La liqueur de tirage è per far diventare il vino spumante. La liqueur d’expedition è per rabboccarlo dopo la sboccatura

Una volta che il vino spumante ha finito di rifermentare in bottiglia (quindi stiamo parlando di un metodo classico) è torbido perché presenta i resti del lievito aggiunto con la liqueur de tirage. Prima di essere venduta, ogni bottiglia è sottoposta a “dégorgement”, in italiano sboccatura.

Per colmare la bottiglia dopo la sboccatura, entra in gioco la liqueur d’expedition.

Cos’è la Liqueur d’Expedition

La liqueur d’expedition è la miscela a base di vino che viene aggiunta alle bottiglie per colmarle dopo sboccatura. La composizione varia sempre ed è segreta per ogni cantina. Solitamente si sacrificano le prime bottiglie per colmare le successive, ma nulla vieta di aggiungere distillati o vino diverso. La liqueur d’expedition contribuisce a dare l’impronta al vino di ogni cantina.

Un altro ingrediente importante che viene aggiunto nella liqueur d’expedition è lo zucchero, che andrà a definire il grado di dolcezza dello spumante, cioè se il vino sarà brut, dry, extra dry ecc.

A proposito… lo sai che lo spumante dry non è secco?