La differenza tra vino Spumante e Frizzante
La definizione veloce
La differenza tra vino spumante e frizzante consiste nella diversa pressione all’interno della bottiglia. Il vino, alla temperatura di 20°C deve avere una pressione compresa tra 1 e 2,5 bar per poter essere definito vino frizzante. Mentre, deve essere maggiore di 3,5 bar per poter essere chiamato vino spumante.
I dettagli importanti
- La pressione deve essere generata dall’anidride carbonica che deriva dalla fermentazione del vino. Se, invece, la CO2 fosse stata aggiunta con delle bombole (come per fare l’acqua frizzante), il vino non potrebbe chiamarsi frizzante ma si definirebbe gassificato (per la categoria degli spumanti gassificati la pressione massima è di 3 bar).
- Il vino frizzante può essere commercializzato subito dopo la fine della fermentazione, mentre il vino spumante ha un periodo minimo di affinamento che varia dal metodo di spumantizzazione (in genere 12 mesi per il Metodo Classico e 30 giorni per lo Charmat).
- Il vino ancestrale di solito è frizzante, non pensato per lungo affinamento.
- Per variare la pressione basta mettere più o meno zucchero nella fase di rifermentazione. Ogni 4 g/l di zucchero producono 1 bar.
- Gli spumanti di maggior qualità hanno una pressione minima di 6 bar, fino ad arrivare anche a 8 bar.
Come si fa uno spumante?
Ci sono due metodi principali per fare uno spumante:
- Il Metodo Classico (per Champagne, Franciacorta, Trento DOC, Lessini Durello, Alta Langa ecc.)
- Il Metodo Charmat (Prosecco e spumantini vari)
In entrambi i casi si parte da un vino fermo e, dopo l’aggiunta di zucchero e lievito, si fa rifermentare. Nel primo caso, la rifermentazione avviene direttamente in bottiglia. Nel secondo avviene in un’autoclave di acciaio che tiene la pressione e poi imbottigliato in pressione.
Come si fa un frizzante
Il metodo meno costo e più semplice per produrre un vino frizzante è il Metodo Charmat. Ovviamente la pressione sarà minore e non c’è un tempo di rifermentazione minimo da rispettare.
Un altro metodo per fare un vino frizzante è il Metodo Ancestrale. Il risultato è il classico vino col fondo.
Come distinguere un vino frizzante da un vino spumante
Prima di tutto leggi l’etichetta che c’è scritto.
Comunque, se vuoi riconoscere la bottiglia da distante tieni presente che:
- il tappo di uno spumante è sempre a fungo con gabbietta per resistere alla pressione. I tappi utilizzati nei vini frizzanti sono gli stessi usati anche per i vini fermi.
- la bottiglia di uno spumante ha il vetro più spesso per resistere alla pressione maggiore. Per un vino frizzante si possono usare molti più modelli di bottiglia.

Mi chiamo Davide. Di lavoro faccio il vino e nel tempo libero lo bevo. Ho lavorato per diverse cantine, in Italia e oltreoceano. I consigli di Davide è il blog che ti svela ogni segreto sul vino, senza giri di parole. Scopri di più qui