Cosa vuol dire vino fatto con Metodo Ancestrale?

Il vino fatto con il Metodo Ancestrale sta tornando di moda quindi adesso ti spiego cosa vuol dire.

Cosa vuol dire Metodo Ancestrale e come si fa

Il vino fatto con Metodo Ancestrale è un vino frizzante o spumante che rifermenta in bottiglia come un metodo classico, ma senza l’aggiunta di zucchero e lieviti.

Come è possibile?

Nel vino ancestrale il mosto fermenta fino al 90% e poi viene imbottigliato.

Il vino imbottigliato, non avendo finito la fermentazione e non essendo stato filtrato, contiene ancora lieviti e zuccheri che riprendono a fermentare. Il risultato è un vino spumante o frizzante (dipende da quanta pressione c’è nella bottiglia) fatto senza l’aggiunta di zuccheri diversi da quelli dell’uva di origine.

Se la bottiglia ha meno di 2.5 bar di pressione il vino è frizzante. Sopra i 3.5 bar il vino è spumante.

Perché si chiama “ancestrale”?

Un tempo non si conosceva da cosa dipendesse la trasformazione dell’uva in vino, perciò spesso capitava che il vino rimanesse dolce perché si bloccava la fermentazione per il freddo autunnale. Poi, quando in primavera i primi caldi risvegliavano i lieviti del vino che nel frattempo era stato imbottigliato, succedeva che le bottiglie frizzavano. Il termine ancestrale indica proprio questo, un qualcosa che appartiene al passato.

Che è un po’ la storia di come sia stato inventato lo Champagne.

Non ti è ancora chiaro cos’è? Ecco alcune nozioni per capirlo a fondo.

Ripasso: cos’è la fermentazione

La fermentazione è un processo biologico che fanno i lieviti. In determinate condizioni, i lieviti mangiano lo zucchero presente nel succo d’uva e rilasciano alcol e anidride carbonica. Oltre che molti aromi.

Ripasso: come si fa il metodo classico

  1. Nello spumante metodo classico, il mosto viene fatto fermentare e diventa vino fermo.
  2. Viene filtrato e poi aggiunti zuccheri e lieviti subito prima di essere imbottigliato.
  3. Una volta in bottiglia, il lievito fermenta nuovamente lo zucchero producendo un po’ di alcol e tanta anidride carbonica, ossia le bollicine.

Il vino ancestrale è buono?

Il vino ancestrale è torbido e ha il fondo. Non si tratta dello stesso fondo che si può formare nel vino rosso, in questo caso è voluto ed è formato sostanzialmente dai lieviti della fermentazione.

Se ti piace il filone dei vini naturali e dei vini col fondo, sicuramente questo è il tuo genere. Devi però essere consapevole che non tutte le bottiglie potrebbero essere buone. Infatti, il problema di lasciare alla natura il corso delle cose, è che non hai la certezza che alla fine il vino si sia conservato bene senza alterazioni.

Gli altri metodi

Se lo spumante non è ancestrale, cos’è? Gli altri metodi più convenzionali per fare i vini frizzanti o spumanti sono il Metodo Classico, tipo lo Champagne, il Franciacorta o il Trento DOC e il Metodo Charmat come il Prosecco.

Aspetta!

Visto che sei arrivato fin qua spero che il mio articolo ti sia piaciuto.

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