Il Giudizio di Parigi

Ti racconto una storia che ha cambiato per sempre il mondo del vino. Si intitola Il Giudizio di Parigi.

7 Giugno 1976

A pagina 58 del Time magazine c’era un articolo che raccontava di una degustazione tenutasi a Parigi il precedente 24 maggio 1976.

Il commerciante inglese Steven Spurrier riunì 9 tra i più importanti critici e giornalisti francesi nella sua enoteca di Parigi per un blind tastinguna degustazione alla cieca.

Scelse i 4 migliori bianchi della Borgogna e i 4 migliori rossi di Bordeaux. Poi ci affiancò 12 vini californiani della Napa Valley.

A quel tempo, la Francia era l’unica vera potenza mondiale nella produzione e commercializzazione di vino. L’Italia doveva ancora iniziare la ricerca della qualità e i vini californiani non erano neanche considerati nelle varie guide.

Quel giorno cambiò tutto

Il giornalista George Taber, che partecipava da spettatore, si accorse subito come i vini descritti con i peggiori aggettivi non erano quelli californiani, bensì quelli che giocavano in casa, quelli francesi.

I vini californiani ottennero punteggi strepitosi, al di sopra di quelli francesi, in entrambe le categorie.

In particolar modo, il vincitore tra i vini bianchi risultò essere lo Chardonnay californiano di Chateau Montelena. Tra i rossi il Cabernet Sauvignon delle Stag’s Leap Wine Cellars bettè di poco uno Chateau Mouton-Rothschild del 1970 di Bordeaux. Considerando che la Stag’s Leap era stata fondata appena sei anni prima, mentre la vinificazione a Chateau Mouton-Rothschild continuava dal Settecento, la reputazione delle California mutò improvvisamente.

Da quel giorno, il destino della Napa Valley cambiò, risultando una delle principali regioni a vocazione vinicola del mondo.

Nel maggio 2023, la famiglia toscana Marchese Antinori ha annunciato che acquisirà la piena proprietà di Stag’s Leap Wine Cellars.

Quel giorno venne battezzato Il giudizio di Parigi e cambiò per sempre la percezione dei vini provenienti dal Nuovo Mondo (i Paesi produttori fuori Europa – I principali Paesi del Nuovo Mondo sono l’Australia, la Nuova Zelanda, la California, il Sud Africa, il Cile e l’Argentina).

Tu degusti alla cieca?

Spesso diamo per scontato che i vini italiani siano i migliori al mondo, ma non è sempre stato così. E, come per qualsiasi altro prodotto, ci facciamo spesso condizionare dalla fama della cantina che l’ha prodotto, il prezzo o da influencer che vengono pagati per parlarne bene.

Per non farti ingannare dall’etichetta, e capire cosa ti piace davvero, prova a degustare alla cieca.

Troverai delle belle sorprese.