Cos’è il vino
Chiedersi cos’è il vino può sembrare una domanda stupida, ma esistono numerosi vincoli nella sua produzione che lo rendono un prodotto molto complesso.
La definizione
Esiste una vera e propria definizione di cos’è il vino nel Reg. 491/2009 all. XI ter, punto 1 che possiamo semplificare così:
“Il vino è una bevanda alcolica prodotta della fermentazione alcolica dell’uva”
La tipologia di uva utilizzata è adatta alla fermentazione ed è diversa da quella che trovi al supermercato che viene invece chiamata uva da tavola.
L’uva e la vite
La pianta che produce l’uva è la vite appartenente alla sottospecie Vitis Vinifera Sativa (vite euroasiatica). Questa precisazione è importante in quanto esiste un’altra sottospecie di Vitis Vinifera, chiamata Sylvestris (vite americana), non idonea a fare il vino perché l’uva è acidula, poco dolce, con molti tannini e da un gusto “selvatico”. In quest’ultima categoria rientra anche l’uva fragola, l’uva con cui si fa il famoso fragolino (è una bevanda alcolica, non è vino!).
La vite inizia il suo ciclo produttivo in primavera con il famoso pianto della vite, che indica il risveglio della linfa che scorre nei tralci. Avviene, quindi, la fioritura, l’allegagione e la crescita del frutto che si conclude tra agosto e ottobre con la vendemmia quando l’uva è matura.
La maturazione dell’uva dipende da come è stato il clima durante l’annata, ma soprattutto dalla varietà di uva. Esistono più di 1300 varietà di uva diversa in tutto il mondo (545 solo in Italia – dati 2019) e ogni varietà di uva presenta delle caratteristiche particolari che la rende unica al di là del colore bianco o rosso.
Perché il vino si fa con l’uva
L’uva da vino è il frutto più dolce che ci sia. Il suo succo, chiamato mosto, può contenere da 150 g/l a più 300 g/l di zucchero e questo permette di avere vini con un grado alcolico minimo di 8 gradi come da legge. Nessun altro frutto riesce a raggiungere tali concentrazioni, neanche l’uva da tavola!
Per esempio, un altro frutto molto dolce è la mela e contiene in media 100 g/l di zucchero. Facendo fermentare il succo di mela si ottiene il sidro.
Lo zucchero naturale non è l’unico motivo per cui il vino si fa con l’uva. L’uva è ricca di molecole che ricordano i più svariati profumi di frutta, fiori e non solo. Ogni varietà contiene molecole profumate di tipo e in concentrazione diversa che rendono ogni vino unico.
Dove si fa il vino
I 3 principali Paesi storici produttori sono Italia, Francia e Spagna. Anche Germania, Austria, Croazia ecc. hanno i loro vini tipici, ma la produzione è nettamente inferiore.
Il principale fattore che determina dove si può fare il vino è il clima. È stato visto che la vite cresce bene tra il 30° e 50° parallelo, di entrambi gli emisferi. Perciò, negli ultimi 100 anni, la produzione di vino è cresciuta molto in Australia, Nuova Zelanda, Sud Africa, Argentina, Cile e California. I vini qui fatti vengono detti “del Nuovo Mondo“.
Come si fa il vino
Il discorso è molto ampio, ma la cosa che accomuna tutte le tipologie è la fermentazione. Per saperne di più passa al 2° PASSO dei Sei Passi Nel Vino.
Come si fa il vino
Il discorso è molto ampio, ma la cosa che accomuna tutte le tipologie è la fermentazione. Per saperne di più passa al 2° PASSO dei Sei Passi Nel Vino.

Mi chiamo Davide. Di lavoro faccio il vino e nel tempo libero lo bevo. Ho lavorato per diverse cantine, in Italia e oltreoceano. I consigli di Davide è il blog che ti svela ogni segreto sul vino, senza giri di parole. Scopri di più qui