Cos’è il Drop-Stop e come funziona

Per gli habitué del vino a pasto, il momento della tovaglia pulita è sempre un evento. Perché dura cinque minuti.

Infatti, questa emozione spesso finisce al primo bicchiere di vino, quando la gocciolina che rimane sul collo della bottiglia comincia a scendere, macchiando prima l’etichetta e poi… la tovaglia!

Cos’é il drop-stop

I drop stop, in italiano salvagoccia, sono dei dischetti di alluminio che evitano che rimanga la goccia sulla bottiglia dopo che hai versato il vino.

Non male come invenzione, anche se a casa è ben poco usato. Il suo uso è molto più frequente nelle cantine o durante gli eventi sul vino, perché chi serve deve assicurarsi di non macchiare il cliente.

Nei ristoranti, invece, è più facile trovare il sommelier che fa uso di un tovagliolo per evitare qualche incidente spiacevole.

Come funziona il drop-stop

Il suo funzionamento è molto semplice. Basta che lo arrotoli a forma di cannolo e lo infili dentro al collo della bottiglia.

Quando andrai a versare il vino, l’ultima goccia non ti rimarrà più legata alla bottiglia, evitando così di gocciolare in giro.

I trucchi del mestiere

Il getto di vino che esce dalla bottiglia con il drop stop è molto più fluido.

Se non prendi bene la mira, con il drop stop rischi di mancare il bicchiere

Se non stai attento e non prendi bene le misure, quando versi il vino rischi di mancare il bicchiere oltrepassandolo, specialmente se la bottiglia è piena.

In alternativa, se non disponi di un salvagoccia o non ti trovi bene ad usarlo, puoi adottare una tecnica di versata che ti potrà comunque evitare pasticci.
Quando il calice è pieno e stai risollevando la bottiglia, prova a fare una mezza rotazione veloce con il polso. Se fatta bene, riuscirai ad evitare gocce che volano.

Pensa all’ambiente

Quando finisci la bottiglia, pensa all’ambiente. Non solo perché la devi buttare nel bidone giusto, ma perché i drop stop possono essere lavati e riutilizzati.

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