Come riconoscere se il Prosecco è Prosecco
Nella concezione odierna, quando ordini un Prosecco ti portano un vino bianco con le bollicine. Non importa se sfuso, al calice o in bottiglia. Basta che sia bianco e frizzante.
Ma in realtà non dovrebbe funzionare così.
Cos’è il Prosecco
Sebbene esista un paesino chiamato Prosecco, situato in provincia di Trieste, la produzione del vino Prosecco ha le sue origini tra Conegliano e Valdobbiadene (Treviso). Il Prosecco è un vino spumante che si produce in alcune province del Veneto e del Friuli Venezia Giulia. La sua produzione è regolamentata da leggi che ne tutelano l’autenticità perché è un prodotto DOP (con Denominazione di Origine Protetta, come il Grana Padano). Puoi riconoscere facilmente una bottiglia di Prosecco dalla fascetta che avvolge il collo della bottiglia.
Sebbene lo si trovi perlopiù nella versione spumante, il Prosecco esiste anche nella versione frizzante e fermo.
Che differenza c’è tra vino frizzante e spumante
La principale differenza sta nella quantità di bollicine. Fino a 2,5 atmosfere il vino è frizzante. Sopra alle 3 atmosfere il vino è spumante. Tra le 2,5 e 3 atmosfere non esiste nessuna tipologia di vino, proprio per evitare che ci si possa confondere.
Anche il metodo di produzione è ben diverso per le due tipologie, rendendo gli spumanti più pregiati.
Che differenza c’è tra spumante e Prosecco?
Se con il nome Prosecco si intende un vino ben specifico, con il termine spumante si intende la tipologia di vini in cui rientra il Prosecco. Gli spumanti possono essere prodotti secondo diversi metodi (come il Metodo Classico o lo Charmat) ma presentano caratteristiche comuni, come la pressione minima di 3 atmosfere.
Riconoscere il Prosecco
Veniamo al dunque. Come riconoscere il Prosecco quando lo ordini?
Sfruttando la fama del Prosecco e l’ignoranza del consumatore, molti ristoratori vendono calici di spumante generico come se fosse Prosecco. Non di rado capita anche che vendano vino frizzante alla spina come se fosse Prosecco. Capisci quindi che in questo modo ti ritroveresti a non bere Prosecco, ma anzi correresti pure il rischio di pagare di più per un prodotto di qualità inferiore.
A maggior ragione, se vuoi un vino da pasto un po’ mosso alla spina, non ordinare un Prosecco. Il Prosecco alla spina non esiste, perché può essere venduto solo in bottiglia o al calice – in questo caso, per essere sicuro che sia Prosecco, chiedi di vedere la bottiglia o il nome del produttore.
Prosecco Rosé
La stessa cosa vale per il Prosecco Rosé. La prima annata prodotta è proprio la 2020, quindi se prima di quell’estate ti hanno offerto del Prosecco Rosé sappi che ti hanno semplicemente rifilato del rosato frizzante.
Vedi di non farti fregare ulteriormente, adesso sai come riconoscere se il Prosecco è Prosecco.

Mi chiamo Davide. Di lavoro faccio il vino e nel tempo libero lo bevo. Ho lavorato per diverse cantine, in Italia e oltreoceano. I consigli di Davide è il blog che ti svela ogni segreto sul vino, senza giri di parole. Scopri di più qui
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